In occasione della Giornata Nazionale ADSI “Carte in Dimora”, sarà possibile visitare l’archivio storico di Casa Lajolo. I documenti in esso conservati (periodo tra il XVI e il XIX secolo) offrono spunti di approfondimento sulla storia dei rapporti tra i vari consignori di Villarbasse e di Piossasco e le altre comunità nella zona a cavallo tra la Val di Susa e la Val Sangone. Nel 2013, la Soprintendenza Archivistica del Piemonte e della Valle d’Aosta ha dichiarato l’archivio di interesse storico particolarmente rilevante.
Modalità- Visita guidata agli interni della villa, alla scoperta dell’Archivio Ambrosio di Chialamberto Lajolo.
Dimora: Casa Lajolo
Casa Lajolo è una dimora storica nel borgo di San Vito a Piossasco, un esempio di architettura del verde del XVIII secolo confermata sia dalla struttura esterna che dalle decorazioni di numerosi soffitti.
In un cabreo di fine XIX secolo sui beni della famiglia, un acquerello illustra la struttura del giardino composta da tre aree: il giardino, l’orto con la vigna e il tradizionale prà giardin. Un giardino a stanze quindi, organizzato su gradoni caratterizzati da scenari sempre diversi: il piazzale in ghiaia con la collezione di agrumi in vaso, il giardino all’italiana delineato da cordonature e sculture in bosso (Buxus sempervirens), il boschetto all’inglese delimitato da sette Taxus baccata che formano una rarissima e secolare parete verde. Scendendo, si trova l’orto, circondato da un muro, esempio di “hortus conclusus” con ortaggi, erbe officinali e frutteto, fulcro dell’attività divulgativa con il pubblico e, a valle, un ampio prato.
Grazie alla posizione alle pendici del Monte San Giorgio che offre un clima mite, il giardino presenta specie inconsuete per la zona climatica, come agrumi, canfora, cappero, mandorlo e pino domestico.
Il giardino è un punto di riferimento culturale per la comunità del territorio grazie ad eventi e attività divulgative destinate ad associazioni e scuole.