Venerdì 25 novembre l’auditorium dell’Orto botanico ospita l’incontro I miti della montagna. Voci per andare oltre l’immagine stereotipata del mondo alpino, organizzato in occasione delle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Padova.
Il riscaldamento climatico, gli eventi meteorologici estremi, la pandemia, lo spopolamento, il turismo mordi e fuggi, il bisogno di natura, lo sfruttamento: come è cambiata la montagna negli ultimi anni? Di quale ‘montagna’ parliamo? Quali sono gli stereotipi reciproci che influenzano le visioni di chi vive in città e di chi vie in montagna? Cercheremo rifugio in montagna per scampare alle estati tropicali che ci attendono oppure le montagne si svuoteranno ancora di più perché prive di risorse e servizi?
Queste ed altre questioni sono al centro dell’incontro, nel corso del quale competenze e linguaggi diversi si confrontano sui “miti della montagna” con il contributo di esperte, esperti, testimoni, narratrici e narratori.
Dopo l’introduzione di Giancarlo Dalla Fontana, prorettore vicario dell’Università di Padova, sono previsti gli interventi di Alessandra Stefani, direttrice generale Economia Montana e Foreste MIPAAF, Giovanni Busato e Alex Barattin, Soccorso alpino e speleologico Veneto, Andrea Borotto, Michela Belloni, Alex Pra e Maria Cristina Della Lucia, gestori Rifugio”Sora ‘l Sass – Giovanni Angelini”, Gianni Rigoni Stern, forestale esperto conoscitore dell’Altipiano di Asiago, Michele Pellegrini, Legacoop Veneto, Nives Meroi, alpinista e scalatrice di tutti i 14 Ottomila, Marco Bussone, presidente nazionale UNCEM.
L’evento si chiude alle ore 21 con lo spettacolo teatrale La montagna in una foglia, di Matteo Melchiorre e Erica Boschiero con Sergio Marchesini. Conduce Telmo Pievani, filosofo ed evoluzionista.