Giardino della Villa Medicea di Castello

13 July 2024
Giardino della Villa Medicea di Castello
Ville e Giardini incantati 2024

Dal 5 giugno al 20 luglio musica e concerti nelle Ville Medicee toscane.

Anche quest’anno non potevano mancare “i concerti nelle Ville” così ribattezzata dal pubblico la rassegna musicale Ville e Giardini incantati, che dal 2017 vede l’Orchestra della Toscana protagonista nei giardini e nelle sale interne delle Ville Medicee della Toscana, grazie alla collaborazione tra la Fondazione ORT e la Direzione regionale musei della Toscana del Mic.

Le Ville della famiglia de’ Medici – oggi appartenenti al sito seriale “Ville e giardini medicei in Toscana”, dichiarato patrimonio Unesco dell’Umanità nel 2013 – sono state per secoli luoghi d’elezione per la vita artistica, culturale, spirituale e scientifica del loro tempo. E ogni estate confermano quel ruolo, rinnovando il dialogo con la musica con 14 concerti in cartellone tra giugno e luglio in 7 Ville Medicee: La Petraia, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi, Seravezza, Quarrata, il Parco di Pratolino e il Giardino della Villa di Castello.

Firenze, Giardino della Villa Medicea di Castello
  • sabato 13 luglio 2024 ore 18:30
Ensemble dell’ORT
Franz Schubert / Ottetto in fa maggiore D 803
Durata 50 minuti circa
LUCI E OMBRE
Passeggiando per Vienna
Protetto sotto la luminosa chioma degli alberi: è questo il titolo di un duetto tratto dal singspiel di Franz Schubert Gli amici di Salamanca, un duetto d’amore tra Diego e Laura colpita dal suo innamorato mentre in un bosco le dedica una canzone alla chitarra.
Schubert nel 1824 utilizza lo stesso tema musicale per realizzare uno dei due movimenti centrali dell’Ottetto in fa maggiore: Andante (tema e variazioni).
È sotto quest’ombra luminosa che nasce l’intera opera schubertiana.
In un momento di forte crisi personale, di rapporti difficili con varie case editrici, ispirandosi al Settimino op.20 di Beethoven, Franz Schubert termina nel giro di un solo mese un ottetto mastodontico in sei movimenti: una composizione commisurata al grande talento e genio del suo autore, energica, piacevole, interessante, ma anche a tratti cupa e seria.