Il nucleo centrale di questo concerto a quattro mani consiste naturalmente dei due celebri poemi sinfonici di Respighi, Fontane di Roma e Pini di Roma, che fin dalle loro origini sono circolati in questa versione: il primo fu anche realizzato personalmente da Respighi e Alfredo Casella per una casa produttrice di rotoli perforati per pianola. A precederli, una scelta degli eleganti valzer di Reynaldo Hahn, di raro ascolto, e un classico del repertorio di genere, Dolly di Fauré, una serie di sei pezzi lievi e giocosi, ispirati da una bambina.
Louis Lortie and Paolo Bressan, piano
Reynaldo Hahn (1874-1947)
From Le ruban dénoué (“The Untied Ribbon”), twelve waltzes for two pianos: Nos. I – III – V – VI – VII – VIII – XII
Ottorino Respighi (1879-1936)
Fountains of Rome, symphonic poem, piano-duet arrangement:
The Fountain of Valle Giulia at Dawn
The Triton Fountain in the Morning
The Trevi Fountain at Noon
The Villa Medici Fountain at Sunset
Intermission
Gabriel Fauré (1845-1924)
Dolly for piano duet, Op. 56:
Berceuse (Allegretto moderato)
Mi-a-ou (Allegro vivo)
Le jardin de Dolly (Andantino)
Kitty-valse (Tempo di valse)
Tendresse (Andante)
Le pas espagnol (Allegro)
Ottorino Respighi (1879-1936)
Pines of Rome, symphonic poem, piano-duet arrangement:
The Pines of Villa Borghese
Pines Near a Catacomb
The Pines of the Janiculum
The Pines of the Appian Way