La grande manifestazione nel parco del castello di Pralormo, annuncia da 24 anni la primavera con la straordinaria
fioritura di oltre 100.000 tulipani e narcisi. Il piantamento è sempre rinnovato nelle varietà e nel progetto-colore, ed
ospita tra le tante varietà curiose, una collezione di tulipani botanici ma anche un percorso nel sottobosco dedicato ai
tulipani conosciuti già dal 1600: pappagallo, viridiflora, ai tulipani fior di giglio ed ai frills dalle punte sfrangiate.
La manifestazione coinvolge tutto il parco, progettato nel XIX secolo dall’architetto di corte Xavier Kurten, artefice dei
più importanti parchi all’inglese delle residenze sabaude e in Piemonte. Nei grandi prati sono state create aiuole dalle
forme morbide e sinuose, progettate ponendo particolare attenzione a non alterare l’impianto storico originario. Le
aiuole dunque “serpeggiano” tra gli alberi secolari, mentre nel sottobosco occhieggiano ciuffi di muscari, di narcisi e di
giacinti.
Ogni anno accanto al nuovo piantamento e al parco fiorito viene affiancato un argomento collaterale che vede
coinvolti studiosi, esperti, musei, ma anche creativi fra cui stilisti ed artisti che sviluppano il tema.
Accanto alla passeggiata nel parco tra i colori dei tulipani, ogni anno la manifestazione propone anche esposizioni a
tema e allestimenti.
Quest’anno il padiglione denominato ‘’Orangerie’’, nato per ritirare in inverno le piante di agrumi, ospita:’’ Carta,
penna e fantasia’’…
La carta è un materiale dalle mille sfaccettature, onnipresente nella società odierna, dal ciclo di vita quasi infinito.
La storia della carta è lunga e complessa: dagli antenati, di cui il più importante è il papiro ottenuto con lunghi
procedimenti dal midollo della pianta omonima che cresce in Egitto, sul delta del Nilo, all’invenzione della carta in
Cina, ottenuta dalla macerazione di stracci e piante come il bambù…procedimento a lungo tenuto segreto e diffusosi nei
secoli dalla Cina al Giappone, dal Medioriente all’Europa.
Sono esposti preziosi manoscritti antichi dall’Archivio del Castello, esercizi e virtuosismi di calligrafia a ricordare il
faticoso lavoro dei monaci amanuensi prima dell’invenzione della stampa.
Inoltre, un interessante collezione di penne e calamai.
Tante sono le ‘’curiosità’’: come diventano le monete cartacee prima di andare al macero, quanti aspetti, forme e
utilizzi diversi possono assumere i libri…Come possono fogli leggeri diventare arte? Trasformandosi in fiori a cui
manca solo il profumo, frutta e verdura che sembrano appena raccolte, oggetti di design amati dagli arredatori famosi,
maschere e giochi di società, monumenti iconici come la Mole Antonelliana, impalpabili origami ed incredibili abiti
in carta, nati per gioco negli anni ’60 e diventati oggi una vera arte: la ‘’papier dress’’.
Oltre a tutto ciò….
Un’apprezzata zona shopping propone eccellenze del territorio, prodotti stagionali dei produttori agricoli, mieli e
marmellate artigianali, delizie gastronomiche, vini doc, cosmetici naturali, tessuti e articoli per la casa e poi piante, fiori
e prodotti per rinnovare il giardino o il terrazzo.
Inoltre, per permettere ad ognuno di trascorrere una divertente e serena giornata all’aperto con tutta la famiglia è
allestito un bar-ristorante che propone menu, piatti freddi e caldi, panini e molto altro. Sono presenti inoltre zone picnic nel parco, mentre nel paese di Pralormo è possibile degustare e acquistare i prodotti delle cascine dei dintorni.
Inoltre la Proloco propone vari menu a base di specialità del territorio.
Per gli amici a quattro zampe, ciotole d’acqua fresca e un vero Dog Bar nel parco.
Per i bambini: percorsi nel parco e allestimenti dedicati.
Ogni anno inoltre, Messer Tulipano ospita e dà visibilità a realtà impegnate nell’affrontare problematiche sociali e
l’importante attuale tematica della sostenibilità ambientale. Tra queste Specchio dei Tempi.