Giardino contemporaneo d’autore, progettato da Russell Page, e di forte impronta femminile, La Mortella è il giardino realizzato per desiderio di Sir William Walton, grande compositore inglese del XX secolo, e della moglie argentina Susana, vera ispiratrice di questo piccolo Eden.
Nel 1949 i Walton decidono di vivere nell’isola di Ischia e di costruirvi una residenza ai piedi del monte Zaro, in un sito caratterizzato da una estesa colata lavica. Qui nel 1956, prima ancora della casa, inizia l’impianto del giardino. L’aspro suolo di trachite si trasforma in un esuberante giardino botanico esotico per la ragguardevole varietà di essenze importate dal compositore dai luoghi delle sue tournées in tutto il mondo; sono circa 3.000 le specie di piante, anche rare, tra le quali la Chorisia speciosa, argentina, le felci australiane, le araucarie dell’Isola di Norfolk. Il progetto è di Russell Page così come sua è la scelta di assegnare all’acqua un ruolo primario, affidando la funzione di elemento connettivo delle varie parti ai Bog Gardens, giardini acquatici con peschiere, canali e fontane. L’adattamento del giardino al sito e alla sua morfologia naturale è proprio uno dei tratti distintivi del poliedrico Page e questo è ben evidente nella “Valle”, che acquista negli anni un carattere subtropicale. L’atmosfera di esotismo esuberante, la ricerca dei profumi e dei colori è invece frutto del tenace lavoro di Susana e della giardiniera del luogo Maria Esposito. La parte superiore del giardino, la “Collina”, è stata realizzata solo da Lady Walton a partire dal 1983, anno della scomparsa del maestro. Se la “Valle” è un giardino chiuso, umido e lussureggiante, la “Collina” è luminosa, aperta sul paesaggio, coperta da una vegetazione mediterranea. Nel giardino si incontrano numerosi elementi architettonici dai connotati simbolici, come la Sala Thai, il Tempio del Sole, la Cascata del Coccodrillo, il Ninfeo, il Teatro Greco e, infine, la Roccia di William, un masso trachitico dove sono custodite le ceneri del musicista.